giovedì 31 dicembre 2009
The Starman
giovedì 24 dicembre 2009
Ersu Adventures - Il regalo di Natale

lunedì 21 dicembre 2009
CCiTM - Proclama Natalizio

*cOMITATO cONTRO i tORMENTONI mUSICALI*
*pROCLAMA nATALIZIO*
21 dICEMBRE 2009
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I migliori anni di Carlo Conti? Le trasmissioni di Pipppppo BBaaaudo?
Gianni Morandi e Alessandra Amoroso? Baaaaaasta!
A Natale cosi’ come in Estate impazza il rischio “tormentone”. Per difendervi dai loschi figuri che prima fanno arrivare sugli scaffali del vostro negozio di dischi preferito porcate del calibro de "Vorrei sollevarti" di Elisa e i Negramaro e poi citano in tribunale "depiratebei" perche' nessuno compra piu' dischi, il *CCiTM* corre in vostro aiuto.
Per sopravvivere alle radio che passano la Nannini che duetta con Giorgia fino alla nausea vi indichiamo una lista di sopravvivenza.
12 *buone* canzoni. Tante quanti i mesi dell’anno appena trascorso.
Enjoy!
January. David Bowie - Starman
February. Marlene Kuntz - Impressioni di settembre
March. U2 - Cedars of Lebanon
April. Oren Lavie - Her morning elegance
May. Afterhours - Ritorno a casa
June. Ben Harper - Fly one time
July. Jovanotti - Il gioco del mondo
August. Jakatta feat. Seal - My Vision
September. Stevie Wonder - Superstion
October. Muse - United States of Eurasia
November. Paolo Conte - Max
December. Cocteau Twins - Carolyn's finger
martedì 15 dicembre 2009
Lo Jedi Colpisce Ancora
lunedì 7 dicembre 2009
Il ritorno dello Jedi
sabato 5 dicembre 2009
venerdì 27 novembre 2009
C#, il MALE
martedì 24 novembre 2009
Giornata del Software Libero / Day of Free Software

Si chiama "Giornata del Software Libero" e avra' luogo Sabato 28 Novembre 2009 a Catania (alle 9:30, presso l'Aula Magna del Dipartimento di Matematica e Informatica) e a Ragusa (alle 16:30, presso l'Aula Consiliare del Palazzo dell'Aquila). L'evento, organizzato congiuntamente dalle associazioni culturali "GLUGCT - GNU/Linux User Group Catania" e "Solira - Software Libero Ragusa", ha carattere divulgativo e vuole focalizzare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'importanza dell'approccio collaborativo alla produzione e alla diffusione della cultura e della conoscenza. Nel corso dei diversi seminari in programma saranno affrontati temi relativi a
Software Libero (con particolare riferimento al sistema operativo GNU/Linux), diritti nell'era digitale, importanza dei formati aperti, disponibilita', accessibilita' e condivisione della conoscenza (con particolare attenzione ai diritti connessi all'uso e allo scambio di materiale digitale), sistemi collaborativi per la produzione di informazione (Wikipedia & co.), licenze d'uso libere (GNU GPL, Creative Commons etc.). La partecipazione all'evento e' aperta a tutti!
The "Day of Free Software" will be held on November, 28th 2009 in Catania (start from 9:30 at the auditorium of the Mathematics and Computer Science Department) and in Ragusa (start from 16:30 at Palazzo dell'Aquila).The event has been organized jointly by cultural associations "GLUGCT - GNU / Linux User Group Catania" and "Solira - Free Software Ragusa, it will be divulgative and its main purpose is to disseminate to the public the importance of collaborative production and the dissemination of culture and knowledge. Several seminars and speeches will be hold covering topics related to Free Software (referring in particular to the operating system GNU / Linux), rights in the digital age, the importance of open formats, availability, 'accessibility' and sharing of knowledge, collaborative systems for the production of information (Wikipedia & co.), free licenses (GPL, Creative Commons etc.). Everyone is invited!
Links:
http://www.solira.org/
http://catania.linux.it/
lunedì 23 novembre 2009
Ersu Adventures - L'assegnazione parte uno
venerdì 13 novembre 2009
Calling a WCF Service from a .NET CF application

ServiceClient client = new ServiceClient();client.Request();
mercoledì 4 novembre 2009
to be or not to be.
def question(B = 2B): (B || !B): this.question(B)
giovedì 22 ottobre 2009
Ersu Adventures - La prenotazione del posto letto
tutti i vincitori di posto letto possono prendere visione sul sito dell’ERSU degli elenchi con la situazione complessiva della disponibilità generale degli alloggi;
dalle ore 9,00 del giorno 26/10/2009 la prenotazione sarà riservata ariconfermatari e portatori di handicap. I riconfermatari potranno mantenere il posto letto dell’anno precedente o prenotare in altra residenza/stanza diversa da quella assegnata.
dalle ore 9,00 del giorno 28/10/2009 alle ore 24,00 del giorno 29/10/2009 sarà resa accessibile la prenotazione on line agli altri beneficiari abilitati.
i beneficiari abilitati alla prenotazione che non effettueranno la prenotazione o la conferma della stessa, oppure che comunicheranno di non essere più interessati all’alloggio saranno considerati rinunciatari dei servizi abitativi;
pena la decadenza dal beneficio, entro il secondo giorno successivo allaprenotazione e comunque entro venerdì 30 ottobre, i beneficiari abilitati hanno l’obbligo di prendere possesso del posto letto e gli studenti che avranno scelto una delle residenze indicate nel riquadro con gli asterischi (e che quindi prenderanno possesso del posto successivamente) dovranno comunque sottoscrivere l’accettazione del posto entro la stessa data del 30 ottobre .Sulla base della residenza scelta, la presa in possesso o la sottoscrizione di accettazione del posto devono essere effettuate ai seguenti indirizzi:[...]
Al momento della presa in possesso del posto, lo studente dovrà:
sottoscrivere l'accettazione di tutte le norme regolanti la permanenza e la convivenza nelle residenze, previo ritiro di copia dei regolamenti;
presentare un certificato di sana e robusta costituzione, rilasciato da una qualsiasi A.S.L. in data non anteriore a tre mesi, attestante che il richiedente non sia portatore di malattie che pregiudichino la convivenza;
consegnare, se studente straniero, permesso di soggiorno valido;
presentare ricevuta dell'avvenuto versamento di un deposito cauzionale di Euro 60, a preventiva copertura di eventuali danni che lo studente potrebbe arrecare ai beni dell'Ente; il versamento deve essere effettuato presso l’Istituto Monte dei Paschi di Siena” sul c/c dell’Ersu Catania – cod IBAN : IT04N0103016907000000120072 – cod. ente: 76 – sottoconto 1202 indicando come causale :”Cauzione per posto letto“
consegnare due foto formato tessera e fotocopia di un documento di identità.
sabato 17 ottobre 2009
A normal country
Con un'università straordinaria, come sto vedendo in Erasmus, a Linköping.
Tantissimi laboratori, di qualsiasi tipo e per tutti i gusti. Uno con i Lego, l'altro con i modellini funzionanti di aeroplani, un altro con modellini di automobili e piste. E chissà quanti non ne ho ancora visti.

Tantissime aule studio, di quelle serie. Quando decido di studiare non devo impiegare metà della giornata alla ricerca di un posto libero, ce ne sono abbastanza per tutti, persino in periodo d'esami. Se mi serve, posso prendere una stanza di gruppo, insonorizzata, in cui ho a disposizione tutto ciò che può servire al mio gruppo per lavorare bene: lavagna e pennarelli colorati, tavolo enorme, tante sedie, tante prese di corrente.
Tantissime aule lezioni, con lavagne immense, pennarelli a volontà e squadrette da lavagna che nessuno ruba, in cui gentilissimi e disponibilissimi professori fanno lezione. Spiegano mentre bevo il caffé che ho comprato poco prima e magari lo bevono anche loro, tra una frase e l'altra. Sono puntualissimi, danno 15 minuti esatti di pausa ogni ora e non anticipano mai la fine della lezione.

Tantissimi bar, mense, alcuni persino gestiti da studenti. Nelle aule-cucina posso portare il cibo da casa, tagliarlo, riscaldarlo in uno dei tanti microonde che sono presenti. E dovunque, nei corridoi, posso usare stampanti/scanner: nessuna fila, nessuno studente scortese che mi dice che stanno chiudendo.
Tantissime aule computer, a cui potrei accedere persino di notte, grazie alla carta d'identità magnetica riservata agli studenti. Il portale studenti funziona veramente, e organizza ogni piccolo aspetto della carriera universitaria. Ho una casella email funzionanate (in collaborazione con google) attrezzata con gmail, google docs e quant'altro. Posso condividere documenti con qualsiasi collega di cui conosca il nome senza chiedergli alcun contatto.
Tantissime opportunità per rilassarti. Si lavora tanto, ma ci si diverte pure di più. Le feste universitarie (che qui chiamano kravall) sono organizzate autonomamente da studenti dentro l'università stessa, quasi a dire che l'università sa che non sono un robot capace solo di studiare, ma che voglio i miei larghi spazi di vita sociale. L'università me ne dà a tonnellate.

Se facessi la tesi qui, avrei anche fika gratis (cliccate sul link, malpensanti!) a tutte le ore, una minipalestra a disposizione, doccia e persino una stanza con una di quelle sedie da massaggio che costano tanto.
Mi chiedo perché tutto ciò qui sia gratis. È proprio così, non esistono tasse universitarie, devi solo dare 20 Euro annui e vanno alle associazioni studentesche, vere associazioni che funzionano davvero e ti difendono pure quando hai diverbi con i professori. Posso persino avere una licenza studenti di Matlab, Mathematica e Labview, per Windows, Linux o Mac, senza alcun problema.
E mi chiedo se le tasse che pago nella mia di università siano una sorta di compenso per il surplus di disservizi che la stessa mi offre, nelle occasioni più svariate e persino nelle più impensabili.
Qui non è un paradiso, è solo una nazione normale. Svegliamoci, è la nostra a non esserlo.
Ignazio Marino a Catania

Si parlerà di legalità, di merito e credo tanto altro.
Una occasione per farlo conoscere a chi ancora non ne ha avuto la possibilità.
L'appuntamento è per giorno 20 alle 17 30, nell'aula A1 del monastero dei Benedettini.
Chi vuole può anche scarica il volantino in formato originale e stamparlo per pubblicizzare l'evento.
Join together.
giovedì 15 ottobre 2009
martedì 13 ottobre 2009
On the Visualization of Smalltalk

sabato 10 ottobre 2009
Is there anybody out there ?

Non è mia intenzione descrivere qui l'iter all'interno del Partito Democratico o il pensiero politico di Ignazio Marino. Chi vuole approfondire può informarsi in rete, il sesto potere ci appartiene e dobbiamo saperlo sfruttare.
Fin dall'espressione del primo voto il nostro unico obiettivo è stato sempre quello di contrastare lo strapotere berlusconiano. Non abbiamo mai avuto qualcuno capace di rappresentare i nostri valori, le nostre idee; qualcuno capace di essere vicino al nostro modo di vedere le cose.
L'unico requisito era quello di non essere Berlusconi, tutto il resto passava sempre in secondo piano.
Ma mi sono sempre chiesto: se un vero movimento di rinnovamento dovesse presentarsi sul palcoscenico della politica italiana, accompagnato da un leader capace di guidarlo e rappresentarlo, noi (con noi intendo la mia generazione, ormai mi allargo) saremmo in grado di sostenerlo ? Il sistema politico italiano è marcio, ma noi siamo capaci di rafforzare un'alternativa possibile o preferiamo restare in casa, a guardare la televisione e continuare a lamentarci di tutto quello che accade in questo paese ?
Credo sia accertato da tutti che quella forza di rinnovamento di cui parlo non può certo riferirsi al PD. Nel suo intervento al Lingotto di Torino del 27 giugno, il professore Marino delinea in modo chiaro i limiti del Partito Democratico, gli stessi che l'elettorato di sinistra percepisce da troppo tempo. La loro definizione è precisa, semplice, come soltanto un uomo esterno da sempre ai giochi di potere poteva fare.
Ma il suo intervento non si limita a questo: propone nuove idee, nuove metodologie, un modo nuovo di far politica e di gestire il partito.
Giorno 4 luglio (“a proposito di Indipendenza”, per citare Civati), è spuntata la candidatura ufficiale di Ignazio Marino per la corsa alla segreteria nazionale del PD. A sostenerlo c'è appunto Giuseppe Civati, il maggiore rappresentante di quelle forze nuove che rivendicano adesso un ruolo di protagonisti.
Ognuno potrà, vedendo il suo discorso di presentazione o leggendo il manifesto, trovare il passaggio chiave sul quale basare l'idea di rinnovamento. A mio avviso di spunti ce ne sono parecchi.
E' lo stesso Civati a lanciare un appello alle forze di sinistra: chi è contro la politica fin qui svolta dal PD deve lanciare un segno, deve alzarsi e rispondere all'appello. Non con un semplice “presente”, ma votando il 25 ottobre alla primarie. E magari informando amici e parenti che un'alternativa è possibile.
Noi vogliamo partecipare, anche se i giochi di potere all'interno del PD lasciano poco spazio - in termini strettamente di voti - ad un outsider come Marino.
Dopo la votazione degli iscritti dalle regioni del nord sono arrivati risultati importanti. Il meridione rimane purtroppo, ancora una volta, immischiato in complicate logiche di potere che non hanno permesso alla mozione Marino di raggiungere valori altrettanto confortanti.
La speranza è di poter vedere, il giorno delle primarie, una forte partecipazione di gente libera che possa cambiare - da noi in Sicilia e in tutto il meridione - questi dati.
Io ho sempre pensato che la mia prima tessera di partito dovesse avere come simbolo una bandiera rossa. Mi ritrovo invece stampato il logo del tanto odiato PD, nella speranza che i “giovani” (Marino è del '55, Civati del '75) riescano ad utilizzarlo per ridare finalmente all'Italia il partito di sinistra tanto atteso.
venerdì 9 ottobre 2009
Ersu Adventures - Il fax
mercoledì 30 settembre 2009
L'ultima notte del Kai Tak


martedì 29 settembre 2009
formula uan

lunedì 28 settembre 2009
The light side of the politics

Quel lato composto da persone corrette, unite e disponibili a qualsiasi tipo di confronto. Gente che in quel che fa ci crede veramente, e che spesso deve far finta di non vedere l'altro lato della politica.
Il lato oscuro è oggi nettamente predominante e riesce a far scomparire, per chi guarda da lontano, quanto di buono si può trovare nelle persone che la politica la praticano ogni giorno sul proprio territorio.
Non si aspettavano di trovare una persona tanto giovane ed inesperta a presentare la mozione Marino. Io ho solo riportato, senza togliere neppure una virgola, quanto detto e ridetto dal candidato che sostengo. Con un discorso che doveva specialmente tenere la gente con i piedi per terra, parlando di cose concrete, capaci di catturare da subito l'attenzione dei presenti e di non lasciarla sfuggire per tutta la durata della presentazione.
Parole nuove e notizie non ancora recepite da tutti sono stati gli ingredienti fondamentali: e allora via a parlare del kite wind generator, del nuovo disegno di legge Pecorella-Costa, degli abusi del colonnello Gheddafi.
Ho detto anche che si dovrebbe inserire, nello Statuto del Partito Democratico, una norma che preveda il limite massimo di due mandati negli organismi elettivi. Solo qualche minuto dopo Enzo Bianco, con l'aria di chi smonta con estrema facilità e sufficienza le teorie degli avversari, ha evidenziato che, applicando la mia proposta, il senatore Marino non potrebbe ripresentarsi alle prossime elezioni. Ho confermato il tutto con un veloce cenno del capo, ma avrei voluto rispondere che almeno Marino un lavoro a cui far ritorno ce l'ha.
Alla fine tanti ringraziamenti, espressi dai "rivali" delle altre mozioni e da chi si trovava, come me, per la prima volta ad una riunione di circolo solo per votare Marino. Due di questi mi hanno persino garantito il loro appoggio per una mia ipotetica candidatura, io ho risposto che le mie strade da percorrere sono altre.
Nel mio discorso avevo inserito un riferimento a Rosario Crocetta, come esempio da seguire per ottenere una efficace azione di contrasto alla mafia in Sicilia. Non mi sarei mai immaginato di incontrarlo lì, seduto proprio accanto a me sul palco del congresso. Per raggiungere l'hotel Principe era stato scortato da ben due macchine di polizia.
Durante il dibattito mi ha espresso i suoi commenti sulle altre mozioni, poi mi ha ringraziato pubblicamente e privatamente per il contributo che, grazie alla mia presentazione, avevo portato al congresso.
Rosario Crocetta ha parlato dopo di me, per sostenere il candidato Lumia alla segreteria regionale. Il suo discorso aveva - o almeno questa era la mia impressione - molti punti di contatto con il mio: al centro vi era infatti l'incapacità dei vertici del partito di ascoltare gli elettori, di portare in prima linea le persone (come lui o come Rita Borsellino) che hanno dimostrato alle scorse europee di risultare vincenti nel panorama siciliano, grazie proprio al loro impegno sul territorio.
Alla fine per Ignazio Marino è arrivato un insperato 4,26 %, riuscendo a raddoppiare il numero di voti previsti. Per Lumia invece il 15,2 %, per merito anche di chi - come il sottoscritto - ha scelto il senatore Marino alla candidatura nazionale e Lumia alla segreteria regionale.
Il lato oscuro del Partito Democratico è stato messo in risalto grazie a Rosario Crocetta ed ad un ventitreenne alla sua prima tessera di partito, capaci di denunciare apertamente la gestione di questo partito. Poter accostare il mio nome al suo è ciò di più bello che mi riporto da questa giornata.
Aggiornamento:
Testo della mozione Marino presentato al congresso.
lunedì 21 settembre 2009
How many proprietary stuffs... - part 2

giovedì 17 settembre 2009
How many proprietary stuffs... - part 1
martedì 15 settembre 2009
Un brillante futuro.

Abbiamo cominciato parlando di decoratori. All'inizio io non ero del tutto sicuro di quello che stavo dicendo, poi mi sono improvvisamente ricordato di avere studiato ciascuno dei 23 GoF design patterns e di conoscerne vita, morte, miracoli e peccati.
mercoledì 9 settembre 2009
the answer, my friend, is blowing in the wind
Quando decidemmo di diventare ingegneri non immaginavamo neanche quanto devastante potesse essere il processo di apprendimento; anno dopo anno le nostre conoscenze sono aumentate, le nostre certezze sono diminuite sempre più.
Prova ne è il fatto che, pur avendo compiuto i primi passi in compagnia, sulla stessa strada, oggi, quattro anni dopo, ci ritrovate a percorrere sentieri diversi.
Sta per iniziare il nostro ultimo anno di corso. Lasciate che ognuno di noi vi racconti la vista di cui gode dal suo cammino. Qualcuno vi parlerà della sua esperienza come studente erasmus. Qualcun altro vi parlerà di birra, donne e briscola in cinque. Altri vi racconteranno di robot contadini. E c'é anche chi vi parlerà di come conciliare lo studio con il suo lavoro.
Lasciateci raccontare le nostre strade. Alla fine, insieme, proveremo a dare una risposta alla domanda che è anche il titolo di questo blog.