mercoledì 30 settembre 2009

L'ultima notte del Kai Tak


Alla mezzanotte e due minuti del 6 luglio 1998 decollò l'ultimo volo, il Cathay Pacific CX251 diretto a London Heathrow. Prese quota dalla pista 13 e, poco dopo, in seguito a un brevissimo discorso celebrativo tenuto nella torre di controllo, l'ultimo controllore di volo spense le luci della pista, dicendo: "Goodbye Kai Tak, and thank you". Il Kai Tak non esisteva più.

I lavori per la costruzione del Kai Tak cominciano nel 1924. Nel 1928 la pista era ultimata. La prima torre di controllo risale, invece, al 1935. Dalla fine della seconda guerra mondiale agli anni '90 migliaia di piloti hanno fatto tappa al ai Tak concorrendo, ad ogni decollo e ad ogni atterraggio, alla costruzione di un mito. Già, perché il Kai Tak non era un aeroporto qualunque: era stato ricavato in mezzo al mare, sottraendo superficie alle acque ma, tuttavia, la estrema prossimità delle montagne rendeva l'approccio alla pista 31 estremamente unico (e pericoloso) nel suo genere; le manovre da effettuare erano ben conosciute ai piloti delle compagnie asiatiche - Cathay Pacific e Dragonair su tutte: occorreva avvicinarsi a bassa quota quanto più possibile alle montagne, quindi effettuare una violenta virata di quasi 50 gradi e l'immediata discesa finale verso la pista.

Le cose si complicarono man mano che la zona attornò all'aeroportò si popolò: i piloti erano costretti ad effettuare l'avvicinamento sorvolando a bassa quota il quartiere residenziale di Kowloon, e producendosi in manovre spettacolari senza avere alcun margine di errore.

Un IGS fu installato nel 1974: una gigantesca scacchiera di colore bianco e rosso fu costruita per facilitare il contatto visivo con la montagna sovrastante l'aeroporto.

Non macarono, purtroppo, gli incidenti (non tutti dovuti alla difficoltà dell'approccio alla pista, a dire il vero). Il sempre crescente volume di traffico convinse le autorità a cercare una soluzione alternativa al vecchio Kai Tak. Il 6 luglio 1998, in meno di un giorno, tutti gli uomini e i mezzi in servizio al Kai Tak furono trasferiti nel nuovo aeroporto Chek Lap, nel frattempo costruito, collaudato e portato a regime.

Il tempo non ha scalfito il mito del Kai Tak, anzi. C'é chi vi ha persino dedicato delle poesie. A me, aviatore, piace ricordarlo guardando questo filmato, girato dall'interno della cabina di pilotaggio dell'ultimo volo atterrato al Kai Tak la notte di quel 6 luglio.

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